ICP è l'acronimo di "Imposta Comunale sulla Pubblicità" ed è dovuta per:
- la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione visive o acustiche effettuate in:
- luoghi pubblici (vie, piazze, giardini pubblici ed aree comunque aperte al pubblico passaggio) e luoghi di libero accesso senza limitazioni o condizioni
- luoghi aperti al pubblico, locali e le aree destinati a spettacoli pubblici, a pubblici esercizi, ad attività commerciali o nei quali chiunque può accedere soltanto in certi momenti o adempiendo a speciali condizioni poste da colui che, nel luogo medesimo, esercita un diritto od una potestà
- ovvero che siano da tali luoghi percepibili.
- affissioni dirette, anche per conto altrui, di manifesti e simili su apposite strutture adibite all'esposizione di tali mezzi.
Sono soggetti all'imposta di pubblicità unicamente:
- i messaggi diffusi nell'esercizio di un’ attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni e servizi
- i messaggi finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Attenzione: dal 1° gennaio 2021 con Legge 27/12/2019, n. 160 è stato istituito il canone di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (nuovo canone unico), che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all’occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari.
Ultimo aggiornamento: 06/04/2023 16:49.01